24.11.2011 - Recensione Concerto Sagi Rei al Blues House Club, Milano

Sagi Rei
 
Recensione: Sagi Rei Unplugged al Blues House Club di Milano
24 novembre 2011
Testo di: Eva Simontacchi
Fotografie:Roberto Cosentino
 
 

Dopo un’assenza dai suoi estimatori giudicata troppo lunga, Sagi Reitan in arte Sagi Rei, è tornato a Milano con il suo trio acustico per presentare al Blues House Club di Via Uguzzone a Milano il suo progetto “Unplugged” che vede Paolo Manzolini alla chitarra, Francis P. Pelizzari allo djembrush ed il cantante israeliano alla chitarra e voce.


 Sagi Rei

 

Notato da un produttore negli anni ’90 Sagi Rei viene introdotto nel mondo della musica a diretto contatto con produttori come Fargetta e a discografici come Mauro Marcolin e Diego Abaribi.
Dall’ultimo incontro unito a quello con Max Moroldo nasce l’idea di affidare a Sagi la rilettura in chiave acustica di alcuni tra i più noti successi dance degli anni ’90.
Da qui iniziano i veri successi e la prima raccolta “Emotional Songs” pubblicata nel 2005 che acquista subito un vasto pubblico di fan e ammiratori. Successo che poi viene replicato due anni dopo con “Emotional Songs Part 2″.

 Sagi Rei

L’album è stato pubblicato in più di 15 nazioni ed è stato molto venduto, soprattutto in Italia, anche grazie alla neo-notorietà del singolo “L’amour Toujours (I’ll Fly With You)” scelto nel 2009 come accompagnamento musicale dello spot pubblicitario per il brand “Intimissimi”.
Il concerto al Blues House Club ha registrato il tutto esaurito, e Sagi Rei con i suoi compagni di viaggio Paolo Manzolini e Francis P. Pelizzari hanno mantenuto tiro, energia e intensità dall’inizio alla fine del concerto, con un pubblico attento e partecipe. Molto belli gli arrangiamenti dei brani in scaletta, ridisegnati sulla voce e sul feeling di Sagi Rei, per la situazione unplugged: “All ARound The World” (Lisa Stensfield), Billie Jean (Michael Jackson), Rhythm Is a Dancer, Snap, Overjoyed (Stevie Wonder),  Your Loving Arms (Billie Ray Martin), Show Me Love, Maniac (Michael Sambello), Right in The Night, Man In The Mirror (Michael Jackson), Crying At The Discoteque (Al Kazar), Shining (Sagi Rei), Sweet Dreams (La Bouche), Freed From Desire (Gala),  L’Amour Toujours (Gigi D’Alessio), What Is Love (Hathaway).
Grande energia, affaiatamento e musica da parte dei musicisti, particolare l’uso delle percussioni da parte di Francis P. Pelizzari con la tecnica dello djembebrush, che è risultata molto efficace nel progetto. E cosa dire di Sagi Rei? Una voce che arriva, che scuote, emoziona. Gli auguriamo ancora tanto successo.


Sagi Rei