Articolo di Eva Simontacchi
Dopo ferragosto (dal 20 al 25 luglio 2006), nel Jazz Club dell'Hotel Mont Blanc di Chamonix, facente parte della catena Club Med, gli appassionati di jazz hanno potuto ascoltare il Bruzzo Quartet, di Pierre Bruzzo, sassofonista. I musicisti che hanno fatto parte di questo progetto sono: Pierre Bruzzo, sax soprano e bandleader, dotato di una grande energia e di una carica di simpatia contagiosa; Christophe Levan al contrabbasso, Gilles Labourey alle tastiere e René Blein alla batteria. Provengono tutti dalla zona di Marsiglia (Francia).
I componenti del quartetto sembravano molto affiatati, e mi sono stupita quando mi hanno detto che la formazione si era riunita per la prima volta in occasione di questo tour. Hanno intrattenuto molto piacevolmente gli ascoltatori con brani di Sidney Bechet quali "Petite Fleur", "Les Oignons", "Dans Les Rues d'Antibes", e con standards "New Orleans" e swing quali "Royal Garden Blues", "Ain't Misbehavin'", "Basin Street Blues", "When The Saints Go Marching In","On The Sunny Side Of The Street", "Mack The Knife" (durante il quale mi hanno chiamata sul palco per cantare qualche chorus), e molti altri brani. Trattandosi di New Orleans Jazz, tutti i brani sono stati eseguiti "uptempo"... ad eccezione di "Misty", l'unica ballad che hanno eseguito perchè potessi cantarla insieme a loro.
I loro momenti musicali sono stati molto attesi da tutti, e il gruppo è stato ascoltato in religioso silenzio (applausi e manifestazioni d'apprezzamento a parte). Una volta terminato il loro intervento, lasciavano al pubblico una nota di buonumore e di energia.
I musicisti impegnati in questo progetto sono tutti ottimi artisti; purtroppo non sono in grado di fornire tutte le biografie, ma segnalerò ciò che sono in grado di segnalare.
Pierre Bruzzo: oltre ad essere un ottimo sax soprano, Pierre Bruzzo ha delle "chambres d'hotes" a Louberon Provence (cliccare qui per visitare il suo sito). E' un grande fan di Sidney Bechet e suona il sax da 50 anni con diverse formazioni locali, tra le quali segnaliamo i New Orleans Feetwarmers, che hanno accompagnato, tra gli altri, Maxim Saury, Peanuts Holland e Bill Coleman.
Christophe Levan: Nasce il 29 dicembre 1959 a Marsiglia, in una famiglia di musicisti. Studia fin da giovanissimo con suo padre, che è pianista e con suo fratello, che è batterista. Diventa musicista professionista all'età di 24 anni, dopo avere terminato gli studi di medicina, e inizia ad avere sempre più occasioni per accompagnare noti esponenti del mondo del jazz. Si trasferisce a Parigi nel 1987 dopo un tour di 6 mesi con Gérard Badini e la Michel Leeb Big Band. Nei vari festival e concerti ha accompagnato musicisti del calibro di: Clarke Terry, Tommy Flanagan, Horace Parlan, John Hendricks, Didier Lockwood, Lee Konitz, Sonny Grey, Christian Escoudé, Chris Wood, Peter King, Bobby Porcelli, Michel Perez, Michel Legrand, Michel Portal, Johnny Griffin, Lalo Schiffrin, Ray Charles, Sonny Stitt, Eric Lelan, Joe Newman, Art Farmer, Chet Baker, Joe Durio, Bee Dee Bridgewater, e molti altri. Ha partecipato a vari spettacoli televisivi, tra cui: Champs Elysées, Grand Echiquier, Avis de Recherche, Sacrée Soirée, Concert à la Cigale (G. Badini & M. Leeb). Discografia: Gerard Badinni, Michel Leeb, Francois Chassagnite, Sandy Paton, Marie Anick St. Ceran, Nico Stazzulo, Dany Brillant, Johnny Griffin, Nicole Croisille, Gérard Naulet, Michel Gaucher, Dédé cecarelli, Trio Pierre Alain Govalch, Hervé Meschinet Quartet (Premio Django Reinhardt), ecc.
Gilles Labourey: Pianista e Direttore dell'Institut Musical de Formation Professionnelle.
René Blein: Batterista da 50 anni. Ha accompagnato tutti i musicisti della regione, e anche qualche grande nome di passaggio nella regione del sudest della Francia.
