Recensione CD: Everything Will Change

 

 Cd cover

Recensione dell’album “EVERYTHING WILL CHANGE”  - Hanne Hammer, Niels Ryde & Jacob Broh

Anne Hammer: voce, poesie, suoni, flauto
Niels Ryde: Basso acustico e basso elettrico, basso fretless e percussioni
Jacob Broholm: Piano, tastiere, suoni elettronici
Anders Mogensen: Batteria, percussioni
Mads Lacour: Tromba, Flicorno, Corno EB
Rasmus Friboe: Clarinetto, clarino basso
Peter Hellsoe: Sax tenore

Tracklist:
1.    Diana
2.    Everything Will Change I
3.    Underground
4.    Proserpina
5.    Everything Will Change II
6.    Venus
7.    Don’t Judge
8.    The Fairy Song
9.    Everything Will Change III
10.    Hush Love
11.    Voices From The Other Side
12.    The Best Moment


Un album dal titolo eloquente: “Everything Will Change”, tutto cambierà, il cui regna sovrana la legge della Madre. Tutto ciò che è fisico è in costante cambiamento e mutamento. Una pietra viene tramutata in sabbia  o in cristallo nel corso di un millennio. L’acqua si trasforma da nube a pioggia, da ghiaccio a vapore.

 Anche il corpo cambia costatemente, da quando si nasce a quando si invecchia. Il grande cerchio della vita in natura viene rispecchiato da tanti racconti mitologici, uno dei quali è quello di Proserpina (Persefone).
In questo album si celebrano i cambiamenti, e “Diana”, “Venus” e “Hush Love” rappresentano tre parti del ciclo della vita di una donna: tre età diverse, dalla giovinezza alla piena maturità, alla vecchiaia.
Il brano “This Moment” rappresenta l’unica certezza che abbiamo, che è il momento presente. Non ci sono garanzie che il momento successivo sarà migliore. Sappiamo solo che tutto è in costante mutamento sia all’interno del nostro corpo, sia in tutto ciò che ci circonda – e questa è la Legge della Madre.

Questo in breve è il filo logico che si snoda attraverso tutti i testi scritti da Hanne Hammer, che viene accompagnata nel suo viaggio da ottimi musicisti che la assecondano, la seguono, la accompagnano, pur lasciando ampio spazio all’interplay e alla sperimentazione. Un progetto impegnativo, non alla portata di tutti. Non si tratta di un disco “easy listening”, ma di una creazione da ascoltare attentamente. Un mix di poesia, jazz, improvvisazione, racconti e anima.

 

Eva Simontacchi